Luoghi magici di profumi inebrianti e misteriosi barattoli che contenevano delizie e sorprese senza fine.
Magari è l'età o la memoria che mi tradisce ma certi negozi me li ricordo proprio così.
Il fatto che poi la zia del post citato sia anche la zia di mia moglie e io l'abbia conosciuta bene....beh non fa che aumentare la nostalgia di tempi nei quali la vitalità e la simpatia di chi stava dietro al banco faceva parte del servizio e l'attenzione al consumatore si vedeva anche da come veniva preparato un pacchetto.
Insomma si massimizzava la shopper experience senza saperlo....
Carina come riflessione, però si sfocia un po' troppo nel sapere nostalgico per me.
RispondiEliminaÈ vero sì che ci può essere maggiore spersonalizzazione, ma è anche vero che i tempi e i modi sono molto diversi.