La messa in macchina è una cerimonia pagana dall’esito
incerto nella quale un giovane professionista, detto Product Manager , viene
inviato presso una azienda di stampa con il compito di approvare la prima
tiratura di uno stampato.
Il giovane professionista in questione ha in genere studiato
economia , marketing & comunicazione, e di solito nulla sa del processo di
stampa , cionondimeno si suppone che sia in grado di ottenere un buon risultato
basandosi su un manufatto alieno detto “prova colore” .
Una cerimonia basata su simili presupposti può avere esiti
diversi che sono :
- il
PM si fida dello stampatore e accetta un risultato simile alla sua prova colore
ma una volta in ufficio viene severamente redarguito dal suo capo o peggio la
sua azienda contesta il prodotto .
- Il
PM non si fida dello stampatore e la cerimonia della Messa in Macchina può
protrarsi ben oltre la giornata lavorativa con un progressivo deterioramento
dei rapporti umani e interpersonali che non garantiscono comunque un buon
risultato.
Per far si che i casi sopra citati non si verifichino non è
necessario avere una conoscenza enciclopedica del processo di stampa ma
semplicemente conoscere alcune regole base che possono aiutare il PM a
raggiungere un risultato soddisfacente.
Le parti in corsivo
fanno riferimento alle norme UNI 12647 riconosciute a livello internazionale.
Un buon riassunto di
tali norme lo potete trovare cliccando qui .